L’ECObonus IN 5 STEP.

Ecco in breve cosa occorre fare per poter accedere all’ECObonus. GLi step seguenti sono gli stessi che avete trovato nella pagina precedente. Nel caso vogliate, potrete commissionarci solo uno step, o due, oppure usufruire del “PACCHETTO CERTIFICAZIONE” che li comprende tutti e ha un prezzo scontatissimo e conveniente, in pratica gratis. 

Ci occupiamo di tutto noi, per la vostra tranquillità. 

LA NOSTRA PARCELLA E’ INCLUSA NELL’ECOBONUS 110%, TRAMITE LO SCONTO IN FATTURA DEL 100%

LA CERTEZZA DI UN LAVORO OTTIMALE, AD UN PREZZO MAI VISTO: GRATIS

1

CONFORMITA’ URBANISTICA E CATASTALE

Controlliamo e certifichiamo che lo stato di fatto del tuo immobile sia conforme all’ultimo progetto presentato all’Ufficio Tecnico del Comune di appartenenza, e alla planimetria presentata in Catasto. Controlliamo che non vi siano ABUSI O DIFFORMITA’ EDILIZIE E CATASTALI. Nel caso vi siano bisogna, ove possibile, sanarle prima di poter accedere al Superbonus 110%

Se vi sono difformità non sanabili, NON PUOI ACCEDERE ALL’SUPERBONUS.

Le spese tecniche per eventuale sanatoria non rientrano nel SUPER bonus e sono da valutare e pagare separatamente.

2

APE (Attestato di Prestazione Energetica) – PRIMA DEI LAVORI

Per poter accedere all’ECObonus bisogna assicurarsi che gli interventi in essere migliorino la classificazione energetica dell’immobile di almeno 2 classi. Per fare ciò bisogna, prima di iniziare i lavori, redigere l’APE per certificare l’indice di prestazione energetica Ante Operam. Non è una normale APE, ma uno studio completo delle stratigrafie dell’involucro edilizio (corredato da videoispezione con sondino o termografia), dei serramenti, degli impianti di riscaldamento.

GLI APE REDATTI FINO AD OGGI NON SONO IDONEI, BISOGNA REDIGERLI NUOVAMENTE CORREDATI DI PROVE TECNICHE QUALI CAROTAGGI E INDAGINI TERMOGRAFICHE, RIPORTATE IN APPOSITA RELAZIONE TECNICA E CERTIFICATE. 

3

STUDIO PRELIMINARE DELLE DISPERSIONI

Viene effettuato lo studio delle dispersioni ante lavori, e redatta la Relazione Ex Legge 10, nella quale viene analizzato il sistema Edificio – Impianto. Sulla base dell’APE precedentemente redatta, viene certificato lo stato di fatto.

Successivamente si valutano quelli che sono gli interventi necessari per poter effettuare il miglioramento di due classi energetiche per l’immobile. Cappotto, infissi, Impianto di riscaldamento e climatizzazione, materiali, si valuta tutto il necessario e si certifica il risultato finale in termini di fabbisogno energetico dell’edificio.

QUESTO PROCESSO E’ IMPORTANTISSIMO, PERCHE’ VERRA’ CERTIFICATO DAL TECNICO PROGETTISTA, E A SUA VOLTA VISTATO DAGLI ORGANI DI CONTROLLO (ENEA). SU QUESTO PASSO SI INCENTRA TUTTA L’OPERAZIONE, MOTIVO PER IL QUALE IL TECNICO CHE EFFETTUA TALE STUDIO DEVE ESSERE PREPARATO, CAPACE E SERIO.

4

APE (Attestato di Prestazione Energetica) – DOPO I LAVORI

Effettuati i lavori stabiliti nel punto precendete (3), il tecnico deve redigere la seconda APE, al fine di certificare che si sia ottenuto il risultato prefissato (miglioramento delle 2 classi energetiche). E’ un collaudo a tutti gli effetti. 

ANCHE IN QUESTO CASO L’ATTESTAZIONE VERRA’ ACCOMPAGNATA DA UNA RELAZIONE CHE RIPORTI FOTO DEI LAVORI, DEI MATERIALI UTILIZZATI ECC.

5

ASSEVERAZIONE 

Il tecnico produce le necessarie asseverazioni e gli incartamenti per poter accedere all’ECObonus . Tale documentazione verrà trasmessa agli organi di vigilanza e conservata dal committente per i controlli futuri. La stessa documentazione verrà richiesta dagli istituti di credito che accetteranno la Cessione del Credito o da chi opererà lo sconto in fattura. 

ATTENZIONE: NEL CASO CI SIANO DEI VIZI NELLA PRATICA, DEGLI ERRORI VOLONTARI O INVOLONTARI, SONO RESPONSABILI IL TECNICO (con ammende fino a 30’000 €) IL PROPRIETARIO (che rimborserà l’intera cifra dell’intervento oltre more e sanzioni) E L’IMPRESA. 

Per questo motivo il TECNICO dovrà avere un’assicurazione adeguata che copra tali importi, e l’impresa che effettua i lavori dovrà avere assicurazione RCT e, mio consiglio spassionato, dovrà produrre una fidejussione o un’assicurazione a favore del committente che lo garantisca in caso di problematiche.

Da quanto detto avrete capito che è importantissimo affidarsi a tecnici e imprese di un certo livello.

IMPORTANTE: diffidate dalle imprese che vi propongono il pacchetto completo PROGETTAZIONE + REALIZZAZIONE, perchè al fine di salvaguardarvi, il tecnico e l’impresa DEVONO essere 2 figure diverse con NESSUN vincolo di collaborazione o dipendenza. Il tecnico ha la funzione di controllore dell’impresa.

Questa piccola guida ha la funzione di mostrare a grandi linee la procedura operativa. E’ ovvio che ho dovuto semplificare l’intero iter omettendo alcune fasi incomprensibili all’utente, per questo vi invito a contattarmi per ottenere maggiori informazioni.